TRES VALLES – SANTIAGO DEL CILE
Nessun’altra capitale al mondo può vantare come Santiago del Cile una vicinanza tale ad una grande località sciistica. A soli 50km dalla sterminata ed eccentrica metropoli cilena (quasi 6 milioni di abitanti) si estende infatti il più grande comprensorio sciistico dell’emisfero australe, tre località differenti collegate tra loro sci ai piedi nel cuore delle Ande.
L’imponente catena montuosa impera sulla città ed è completamente innevata durante i nostri mesi estivi. Gli eleganti quartieri a ridosso dei pendii andini sulla direttrice per le piste offrono numerosi grandi negozi specializzati per gli sport invernali, segno inequivocabile che lo sci e lo snowboard sono sports conosciuti e praticati, specie nell’ultimo decennio che corrisponde al forte decollo economico del Paese.
Per la verità da Santiago occorre affrontare un numero impressionante di tornanti a senso unico alternato per superare i quasi 2000metri di dislivello per arrivare alle piste, ma questi non scoraggiano affatto migliaia di appassionati della capitale che quotidianamente affollano il grande comprensorio. In caso di maltempo appositi pittoreschi noleggi di catene da neve (con servizio di montaggio) lungo la strada garantiscono la salita anche ai mezzi sprovvisti. La vegetazione lascia presto spazio agli infiniti pendii su terreno aperto tra cui incombe la mole del “Plomo”, la grande montagna di 5430metri che domina tutta l’area della capitale.
Le tre stazioni sciistiche, che insieme formano il comprensorio delle Tre Valli (Los Tres Valles de los Andes, 110km di piste collegate sci ai piedi), si distinguono soprattutto per il bacino d’utenza che sono in grado di ospitare.
La prima che si incontra salendo è El Colorado, ai piedi del caratteristico “el cono”, monte a forma conica e vero fulcro del grande comprensorio. El Colorado è sicuramente la località più popolare, frequentata quasi esclusivamente dal pubblico della capitale. Con l’adiacente villaggio di Farallones, collegato con pittoreschi skibus scoperti più adatti ad un servizio da spiaggia, è in grado di offrire soluzioni ricettive anche molto economiche e modeste che permettono alla classe media cilena e a numerose scolaresche di concedersi soggiorni sulla neve. Ospita per tutta la stagione grandi happening e competizioni di sci e snowboard di ogni livello. Le piste sono servite da una fitta rete di seggiovie e aumentano di difficoltà all’avvicinarsi della cima del cono.
A poca distanza si incontra la stazione si incontra di La Parva, formata per lo più da curati condomini di proprietà dell’alta borghesia di Santiago. I suoi pendii, come quelli di El Colorado, dominano dall’alto la grande capitale avvolta costantemente da una scura cappa di inquinamento che contrasta fortemente con il blu intenso del cielo australe d’alta quota. Le piste sono tutte di gran qualità e sfruttano al meglio i pendii ad anfiteatro circostanti.
Valle Nevado è sicuramente la località più esclusiva e moderna delle Tre Valli. Inaugurata nel 1988, ospita in buona parte facoltosi stranieri, specie brasiliani e statunitensi, che la rendono un centro di fama internazionale. Il suo unico grande complesso di alti palazzi, di classico stampo francese, ospita 3 hotel, un residence, un centro congressi ed ogni sorta di intrattenimento per il dopo sci, compresa una grande piscina riscaldata all’aperto. Le notti sanno essere molto vivaci e ritardano l’affluenza sulle piste al mattino. Recentemente sono stati inaugurati numerosi condomini lussuosi e si progetta di ampliare ulteriormente l’area sciistica. Ogni stagione è teatro degli allenamenti estivi di molte squadre nazionali di tutto il mondo e per molti anni ha accolto Alberto Tomba che ha paragonato queste montagne alle Alpi Francesi. Da tempo è anche sede di Coppa del mondo di snowboard, unica località dell’America Latina, oltre che altre competizioni internazionali di sci.
Normalmente “Los Tres Valles” godono di un ottimo innevamento dovuto alla notevole vicinanza dall’Oceano Pacifico da cui provengono forti perturbazioni che scaricano moltissima neve in poche ore; nonostante ciò l’80% delle giornate invernali gode di tempo soleggiato. Le piste, per lo più dai nomi alquanto caratteristici come can-can, la palmera e adrenalina sono numerose, di diversa difficoltà e alcune di lunghezza ragguardevole. La neve, grazie alla quota elevata (si scia mediamente a 3000m slm), è quasi sempre “polvo” come la descrivono i cileni, ossia farinosa e secca e non subisce il forte soleggiamento di queste latitudini. Negli ultimi anni si è investito massicciamente nell’innevamento artificiale.
I terreni aperti e i grandi dislivelli, la rendono località di altissimo livello anche per il freerider e l’eliski, attività in grado di far assaporare ancora meglio gli infiniti territori innevati delle più desolate ande cilene.
Partire in una calda notte estiva italiana e il pomeriggio successivo già sciare su neve straordinariamente invernale nel mezzo delle Ande. Non è un sogno ma quanto succede agli appassionati di sci che vogliono concedersi le migliori gioie della neve anche in piena estate.
(Fonte: neveitalia.it)