Casco, maschera, paraschiena…accessori che salvano la vita! Qualche importante indicazione per non dimenticarli.
Casco da sci obbligatorio per tutti
Il casco protegge il capo e previene infortuni alla testa o conseguenze peggiori. Per l’acquisto del casco sono fondamentali delle buone caratteristiche. I caschi conformi alla norma UNI EN1077 CE garantiscono resistenza e protezione contro la penetrazione di oggetti taglienti. Marchi di verifica riconosciuti sono ad esempio CE, TÜV SÜD o GS.
Da considerare sono inoltre la corretta vestibilità e la giusta taglia: anche senza sottogola, il casco non deve assolutamente scivolare. Il cinturino sul mento deve essere ben fissato, senza però recare fastidio. Importante è che sia completamente imbottito, anche nella zona della chiusura.
Il casco da sci dovrebbe in ogni caso essere sostituito ogni 3-5 anni, per evitare l’invecchiamento dei materiali.
Il paraschiena
Sempre più sportivi amatoriali utilizzano ormai il paraschiena che è conosciuto soprattutto dai professionisti. La sua funzione è quella di impedire che oggetti appuntiti possano penetrare nella schiena e di attutire gli urti in caso di caduta. In commercio è possibile trovare sia paraschiena da agganciare alla tuta sia quelli già integrati nel gilet, rispettivamente nella versione rigida o in quella soft, entrambi molto sicuri. Qualsiasi opzione si scelga, il paraschiena deve vestire bene e proteggere interamente la colonna vertebrale. È fondamentale accertarsi anche che sia omologato secondo il codice di omologazione per i paraschiena protettivi DIN EN 1621-2; questo garantirà la giusta protezione contro gli urti più disparati.
Il paraschiena deve essere inoltre molto resistente alla temperatura esterna e all’umidità e deve essere dotato di uno strato di protezione minima.
Anche in questo caso, è necessario sostituirlo periodicamente dopo 5 anni o in caso di deterioramento.
Gli occhiali da sci
Gli occhiali da sci devono essere stabili e ben vestibili anche senza punti di pressione. Tra l’incavo del casco e gli occhiali non deve entrare aria, pertanto è meglio comprare prima il casco e portarlo con sé per poi provare gli occhiali.
Le lenti, a loro volta, devono proteggere dai raggi UV e garantire una visione ottimale nelle diverse condizioni di luce. A questo fine esistono anche occhiali dotati di lenti intercambiabili. Anche in questo caso la resistenza alla rottura e agli urti è assolutamente indispensabile, per evitare che delle schegge possano entrare negli occhi in caso di caduta.
Gli occhiali da sci più moderni sono dotati anche di un rivestimento anti-appannamento, chiamato fogstop. In alternativa, esistono varianti con ventilatori e fessure di ventilazione. Dopo il giro in pista, è fondamentale non dimenticarsi di far asciugare gli occhiali.
Inoltre, per chi porta gli occhiali da vista, in commercio si possono trovare modelli speciali che consentono di indossare in modo combinato sia gli occhiali da vista che gli occhiali da sci. In alternativa, la maggior parte degli ottici produce occhiali da sci graduati.
I guanti da sci
In primo luogo, i guanti proteggono le mani dalle abrasioni e dal freddo. Questi devono pertanto essere realizzati in un materiale resistente, antivento e impermeabile.
Per non compromettere la circolazione del sangue bisogna acquistare dei guanti della giusta misura, questo impedirà di far raffreddare le mani più velocemente.