DA CITY RUNNER A TRAIL RUNNER. 5 CONSIGLI DEL TRIATLETA PROFESSIONISTA LUKAS HOLLAUS
Sempre più persone oggi si stanno appassionando alla corsa fuori dai percorsi battuti. Più conosciuta come trail running, una corsa campestre spesso praticata su terreni sconnessi e ripidi. Uno sport sicuramente faticoso, ricompensato però da panorami fantastici e paesaggi mozzafiato.
Il triatleta professionista austriaco Lukas Hollaus spiega come passare con successo dal city running al trail running e dà consigli utili sulla tecnica di corsa e sull’attrezzatura più adeguata.
Attrezzatura: di cosa ho bisogno?
Camminare, correre, correre su sentieri: ora c’è una scarpa adatta per ogni attività. “Fondamentalmente, le scarpe sportive fatte per il trail running non sono un cattivo investimento, perché quando si cammina in salita e in discesa, lo sforzo sui piedi è diverso rispetto alla città”, spiega Lukas Hollaus. “Occorre più aderenza per evitare di scivolare su terreni scoscesi o sotto la pioggia”. I principianti possono fare i primi tentativi di trail running con le normali scarpe da corsa. Per i corridori esperti, tuttavia, il triatleta professionista consiglia materiale specifico.
Tecnica di corsa: a cosa devo prestare attenzione sul terreno?
Nel trail running è essenziale concentrarsi soprattutto sulle variazioni del terreno di appoggio. “Rispetto all’allenamento su asfalto, la lunghezza del passo deve essere ridotta e il contatto con il terreno va minimizzato”, spiega Hollaus. “E’ anche importante non rimanere con la parte superiore del corpo troppo arretrata”. Pietre e radici possono servire da trampolino di lancio e aiutare a portare lo slancio con sé quando si corre. Le costanti variazioni di ritmo e il superamento degli ostacoli sono un vero toccasana per i muscoli. “Il trail running è un super allenamento per tutto il corpo, e facilita anche il jogging in città”, sottolinea Hollaus.
Bastoncini da passeggio: sono davvero utili?
Se si vuole aumentare l’effetto di allenamento, si consiglia di utilizzare i bastoncini da corsa – anche se all’inizio ci si può sentire strani. “Correre con i bastoncini è utile quando si corre in discesa “, riferisce l’esperto di corsa di Zell am See. “Un altro vantaggio, soprattutto per i principianti, è sul ripido: si fa meno fatica sia in salita sia in discesa “, continua Lukas Hollaus. La tecnica giusta è indispensabile: la giusta frequenza e la spinta all’indietro possono essere una sfida all’inizio, ma con un po’ di pratica, i bastoncini sono uno strumento di allenamento utile e stimolante.
Dove allenarsi?
I chilometri percorsi e i tempi di corsa sono di secondaria importanza nel trail running che si caratterizza per la sua combinazione tra sport ed esperienza outdoor. I corridori di città, in particolare, dovrebbero prima provare percorsi tecnicamente non troppo impegnativi senza un eccessivo dislivello e un po’ più brevi rispetto al loro programma di allenamento abituale. “La mia città natale, Zell am See-Kaprun, è naturalmente uno dei luoghi più belli per me per il trail running”, dice Lukas Hollaus. “Il nostro nuovo Run & Walk Park si snoda su un totale di 100 chilometri lungo percorsi segnalati attraverso Zell am See-Kaprun e le Alpi e offre diversi gradi di difficoltà.
Ci siamo: consigli per iniziare con il trail running
Prima di iniziare, è consigliabile trovare un punto ripido nel bosco e correre più volte in discesa e poi subito di nuovo in salita. “In questo modo gli atleti si sentono a proprio agio con l’underground e imparano ad adattare spontaneamente la loro tecnica di corsa alle diverse condizioni”, spiega Lukas Hollaus. Oltre alle calzature antiscivolo, gli atleti non dovrebbero fare a meno di un abbigliamento da corsa traspirante. A seconda della temperatura, che può cambiare rapidamente nel terreno alpino, è consigliabile indossare più strati di abbigliamento tecnico traspirante. “Per le distanze più lunghe”, continua l’atleta di Zell, “non dovrebbero mancare occhiali da sole e crema solare. Una protezione contro la pioggia e il vento, una fascia per la testa, bevande a sufficienza e una barretta energetica come razione d’emergenza.
Prepararsi ad ogni evenienza consente di godersi davvero il trail running!
( da outdoor-magazin.com )