L’associazione sportiva dilettantistica Viaggi e Viaggi ha promosso la sua 45° spedizione: trekking in alta quota nel magico regno del Bhutan.
Con loro…Dryarn.
Un gruppo di 22 trekkers capitanati da Nico Bonometti ed Aldo Mazzocchi ha calpestato le sacre terre del Buthan le cui cime superiori ai 5.000 mt di quota sono invalicabili per ragioni religiose.
Per rispetto delle tradizioni locali il gruppo si è spinto pertanto fin dove ha potuto, ovvero fino a quota 4.958 mt slm.
Il trekking è stato percorso in totale autosufficienza, dormendo per sei notti in tenda e trasportando il gravoso materiale da campo vuoi negli zaini dei trekkers, vuoi a dorso di quasi 40 cavalli.
Il numero di cavalli si è giustificato col fatto che gli abitanti locali, di religione buddista, non vogliono caricare troppo gli animali per evitarne inutili sofferenze.
La montagna sacra che ha “protetto” i partecipanti al trekking è stata il Jumolari, anche se, lungo il trail, si sono potute ammirare molte altre meravigliose vette innevate anche superiori ai 7.000 mt slm e poste a protezione del regno, incastonato come un brillante tra Cina (Tibet) ed india.
La spedizione è stata avventurosa fin dal suo incipit, ovvero quando l’aereo della Buthan Air è atterrato su una minuscola strip slalomando tra le montagne che ne costituiscono un anfiteatro apparentemente invalicabile.
Missione compiuta!