SURF: 4 PARADISI EUROPEI PER CAVALCARE LE ONDE
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Sterrato o strada, poco importa: per gli amanti della mountain bike è di nuovo ora di lanciarsi in discese ripidissime e di sudare nelle salite più impervie! Spesso, un’elevata dose di fatica, viene ripagata a dovere dai paesaggi stupendi che si vedono durante la pedalata.
E allora ecco un elenco di cinque spettacolari itinerari italiani per tutti gli amanti della mountain bike.
1. La Via del Sale. Questo lunghissimo percorso, che si snoda tra Piemonte, Liguria e Francia, è conosciuto sin dal Medio Evo, quando veniva utilizzato dai mercanti per commerciare. L’insieme dei suoi sentieri, dalla lunghezza complessiva di 121 km, si districa tra montagne, fortificazioni e chiesette di montagna, per poi arrivare a Ventimiglia, in riviera ligure.
2. Il giro del Monte Bianco. Con i suoi 4810 m di altitudine, il Monte Bianco è la vetta più alta d’Europa. Il giro del Monte Bianco completo (consigliabile ai più allenati!) dura ben 5 giorni e si snoda per 230 km, con un dislivello di 8500 m. Il tragitto è caratterizzato da una netta prevalenza di sterrato rispetto alla strada. Inutile ricordare che i panorami a cui si assisterete se intraprenderete questo percorso sono mozzafiato.
3. Il Tracciolino della Val Codera. A nord del Lago di Como, all’imbocco con la Valchiavenna, ecco un sentiero dalla lunghezza di 10 km, che è veramente un must per tutti gli amanti della mountain bike. Questo itinerario prevede prima una salita, poi l’attraversamento delle rotaie di una ferrovia dismessa, quindi una discesa decisamente impegnativa. Il tutto con panorami decisamente suggestivi, tra laghi e gallerie scavate nella roccia.
4. L’Eroica Permanente. Non poteva mancare in questa rassegna la Toscana, coi suoi paesaggi costellati da vigneti, sentieri sterrati, casali e pioppi. L’Eroica Permanente è un tragitto di 209 km, dal dislivello totale di 3891 m, che si snoda tra strade a bassissimo traffico e sentieri sterrati nelle zone del Chianti, delle Crete Senesi e della Val d’Orcia. Nata per combattere l’eccessiva erosione dei paesaggi toscani per mano umana, col tempo è diventata un vero e proprio percorso ciclabile.
5. I siti UNESCO tra Basilicata e Puglia. Per gli amanti dell’arte e della cultura, oltre che della mountain bike, si consiglia questo percorso nelle strade secondarie di Puglia e Basilicata. Il tragitto, dalla lunghezza di circa 300 chilometri, racchiude innumerevoli patrimoni UNESCO. Suddividendo il percorso in più tappe, sarà possibile visitare Trani, Castel del Monte, i Sassi di Matera e infine la Valle d’Itria, con i famosissimi Trulli di Alberobello, ma anche iconici borghi come Martina Franca e Ostuni.
fonti:
www.bikeitalia.it
perlealpine.it
www.mtb-mag.com
www.bikehabits.com
www.ilsole24ore.com
www.eroica.cc
www.turbolince.com
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